Solo una sufficienza per il Napoli, poi tanti cinque e il 4.5 a Miguel Angel Britos. Queste le pagelle proposte questa mattina dal quotidiano Il Mattino: Reina 6; Mesto 5; Raul Albiol 5; Britos 4.5; Zuniga 5; Behrami 5; Inler 5; Callejon 5; Hamsik 4.5; Insigne 5; Pandev 5; Mertens 5.5.
Del portiere spagnolo, quindi, l’unica sufficienza. Questo il giudizio riguardante la sua prestazione:“Nessuna responsabilità sui due gol, imprendibile la conclusione di Ozil, poco da fare sul guizzo di Ozil a due passi dalla porta. La sua esperienza serve a salvare altre situazioni pericolose, soprattutto le uscite nell’area affollata. Bella parata nel finale a evitare il terzo gol di Koscielny”.
Il Corriere dello Sport di oggi, invece, valuta così la prestazione degli azzurri:
REINA 6 – E’ impossibile opporsi a Ozil e Giroud: se li ritrova con il fucile spianato e ci resta secco. E’ prodigioso su Koscielny e contiene la sconfitta in termini ancora onorevoli.
MESTO 6 – Resta ad osservare quello che accade per 15′, poi si ricompone e dà l’impressione di reagire e sopportare Rosicky e persino Ozil. Alla distanza è il più intraprendente.
ALBIOL 6,5 – In evidente difficoltà, nella partenza da brividi collettivi. La serata che non t’aspetti però non è la sua, che le prende di testa sempre e di piede quasi, la diga alla mareggiata.
BRITOS 4,5 – La prima ciabattata costa parecchio, la seconda crea disagi enormi. La serataccia non è soltanto su Giroud, ma intorno a se stesso. I disagi sono vistosi, ahilui.
ZUNIGA 4,5 – Si lascia travolgere, poi viene inghiottito dal vortice: tra Ozil e Sagna va in crisi sistematica e quando ne esce è ormai troppo tardi.
BEHRAMI 5,5 – Vaga come un’anima in pena, non riuscendo a trovare il punto di riferimento. La pallida interdizione è una delle cause scatenanti e Flamini – che gli sta a distanza di sicurezza – può prendergli i tempi giusti.
INLER 5,5 – Il palleggio appena accennato, contro diavoli che t’assaliscono sul primo controllo. Almeno la fisicità e l’incoraggiamento agli altri a non mollare. E una ripresa più tonica, ma anche con maggior spreco.
CALLEJON 5 – Pasticcia con le idee e con il pallone, vanifica l’unico contropiede a portata di piede, rimane talmente ai margini che quasi non si vede. Va a fare il centravanti, nell’ultima mezz’ora da disperati.
HAMSIK 4,5 – Si abbassa su Arteta (o su Flamini) fino a sparire da un match nel quale non entra mai. E con Britos è «complice» dell’errore del secondo gol.
INSIGNE 5,5 – Uno spunto o forse due, poi la tentazione di provare a risolvere da solo, quando invece è il caso di cercare la profondità su chi sostiene l’attacco. Però senza paura, almeno lui.
PANDEV 5 – Presunto innocente, perché non gli arriva un pallone (ma sul serio) e non sente mai il Napoli alle sue spalle, men che meno al fianco. Però il sospetto che sia fisicamente scarico è giustificabile.
MERTENS (16′ st) 5,5 – E’ sulla catena terribile, un po’ Sagna e un po’ Ramsey; allunga la squadra, la tiene verso la trequarti avversaria, per quel poco che può.
BENITEZ (all.) 5 – L’impatto è da brividi: il suo Napoli è debole, inaridito. Aspetta sulla propria trequarti e non se ne intuisce il motivo.
L’arbitro Mazic 6,5 – Non tira fuori cartellini, non servono; quasi non fischia: non serve. C’è e non si vede ed è quello che viene chiesto ad un arbitro (soprattutto in gare del genere).
Queste invece le pagelle dell’Arsenal.
Szczesny 6 – Non è mai chiamato all’intervento. Qualche buona uscita nella ripresa e poco altro.
Sagna 7 – Primo tempo d’altissimo livello. non concede nulla a Zuniga e lo attacca spesso mettendo in evidenza i suoi limiti in fase difensiva.
Mertesacker 6 – Il Napoli non spinge quasi mai, in affanno solo nel finale per contenere Mertens.
Koscielny 6 – Come il compagno di reparto non ha grosso lavoro da fare. Non commette sbavature in fase di impostazione.
Gibbs 6 – Spinge di meno rispetto a Sagna, ma non concede quasi nulla dalle sue parti.
Rosicky 6,5 – Al rientro dall’infortunio, corre tantissimo e si alterna di posizione con Ozil mandando in tilt la difesa partenopea (dal 63′ Wilshere 6 – Entra subito in partita facendo girare il pallone nel finale)
Arteta 6,5 – Mette a disposizione della squadra grandissima qualità sul possesso palla.
Ozil 7,5 – Il migliore in campo. Sigla il gol che sblocca il risultato e poi serve a Giroud l’assist per firmare il raddoppio. Sempre di prima, tutte le azioni pericolose passano dai suoi piedi
Ramsey 7,5 – Dinamismo ma anche qualità, tantisisma qualità. In stato di forma straordinario ed ispiratissimo questa sera. Quando dialoga nello stretto con Ozil sono dolori per il Napoli (dall’87’ Monreal sv)
Flamini 6 – Tanto pressing, fino all’ultimo minuto. In fase d’interdizione è molto attento e limita bene Hamsik tra le linee.
Giroud 7 – Si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol. Lotta su ogni pallone vincendo quasi sempre il duello fisico con Britos.
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